Qualche piccolo risparmio … libri (redditi bassi)

Di 28 Dicembre, 2014 0 0
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Risparmi In conformità con quanto stabilito nell’art. 27, comma 1°, della Legge 23.12.1998 n. 448, che prevede la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo in favore degli alunni che adempiono l’obbligo scolastico in possesso dei requisiti richiesti nonché la fornitura anche in comodato di libri dì testo agli studenti delle scuole secondarie superiori, e con i D.P.C.M. n 320 del 5.8.1999, n. 26 del 4.7.2000, n. 21 del 06.04.2006 e s.m.i, che fissano i criteri per l’individuazione dei beneficiari e la determinazione della situazione economica degli stessi,

la Regione Abruzzo, con la Delibera di Giunta n° 76  del 26-11-2014, ha deciso le ripartizione dei fondi fra i Comuni della Regione, ed ha assegnato al nostro la somma complessiva di 23.126,69€.

Con la successiva Delibera di Giunta n. 135 del 10 Dicembre 2014, l’amministrazione comunale recepisce la delibera regionale e:

  • fissa al 31 gennaio 2015 il termine entro cui dovranno pervenire le richieste di ammissione all’erogazione delle provvidenze;
  • stabilisce che per il riparto delle somme disponibili si assumano in via generale i seguenti criteri:
    • qualora i fondi assegnati a questo Comune, destinati ala scuola dell’obbligo (scuola secondaria di I° grado e 1° e 2° anno della scuola secondaria di I° grado) o alla scuola superiore (3°, 4° e 5° anno della scuola secondaria di I° grado), siano sufficienti a coprire le richieste pervenute, sarà liquidato alle famiglie aventi diritto, l’intero importo sostenuto per l’acquisto dei libri di testo;
    • qualora i fondi assegnati a questo Comune, destinati ala scuola dell’obbligo (scuola secondaria di I° grado e 1° e 2° anno della scuola secondaria di I° grado) o alla scuola superiore (3°, 4° e 5° anno della scuola secondaria di I° grado),  non siano sufficienti a coprire le richieste pervenute, si provvederà alla ripartizione alle famiglie aventi diritto, sula base degli indici di cui al seguente
      punto e per fasce di Situazione Economica Equivalente, riferita al’anno 2013, come qui di seguito individuate:
      • a) ISEE pari o inferiori a €. 3.545;
      • b) ISEE da €. 3.545,01 a €.7.090;
      • c) ISEE da €. 7.090,01 a €. 10.632,94;
    • che il rapporto tra le erogazioni corrispondenti alle rispettive fasce sia articolato secondo i seguenti indici:
      • singola erogazione fascia a) indice paria 1.0;
      • singola erogazione fascia b): 0,80 della erogazione di fascia a);
      • singola erogazione fascia c): 0,60 della erogazione della fascia a).

Quindi tutti coloro che ne hanno diritto ne facciano richiesta presso l’ufficio del responsabile designato visto che sono soldi che potrebbero tornare al mittente.

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