C’era una volta una bambina di legno (tutta di legno compreso il cervello ovviamente) che ereditava un contratto dove il Gatto e la Volpe si erano impegnati a pagare 43.100×2,2x20anni in monete d’oro.
A Pinocchia arriva in aiuto il Grillo Parlante (un certo rompicoglioni che vuole dare una mano ma non per lui per i cittadini). Il Grillo Parlante gli dice che il Gatto e la Volpe la stanno ingannando perché nonostante si erano impegnati a pagare 43.100×2,2x20anni pagavano 43.000x2x20anni. Quindi con l’abaco e dopo tanta tanta fatica, Pinocchia capisce una parte del problema, quella che mancano 100€ ma non capisce quella dove mancano 0,2 e va dal Gatto e dalla Volpe a chiedere i soldi che non gli avevano versato.
Ora il Gatto e la Volpe si sentono dire da Pinocchia, “mi avete ingannato, voi mi dovete dare ancora 100×20 = ovvero 2.000 monete d’oro”.
Il Gatto e la Volpe che avevano sempre negato, dicono a Pinocchia “hai ragione” noi ti dobbiamo 2.000 monete d’oro, con il sorriso sotto i baffi, ma siamo persone oneste, ti diamo 172 mila monete d’oro, 112 mila monete ce le teniamo noi perché qualcuno ce le doveva dare e non ce le ha date, e ti diamo 20 mila monete d’oro per i prossimi 3 anni. Pinocchia aveva fatto tanta fatica a capire i 100€ figuriamoci della ripartizione, ma miracolo la capisce. Resta il fatto che Pinocchia è sicura di incassare le 172 mila monete d’oro in più rispetto a quanto scritto nel contratto. In fondo aveva chiesto 2 mila monete d’oro e non 172 mila monete d’oro.
Pinocchia è stra-felice perché è sicura di aver fatto un ottimo accordo.
Il Gatto e la Volpe propongono l’accordo a Pinocchia.
“Cara Pinocchia, noi ti diamo 172 mila monete d’oro tutte come sopra, ma devi prendere il contratto e cancellare la parte dove c’e scritto 2,2 e metterci 2,0″.
Pinocchia non capisce ancora cosa c’entra il 2,2 visto che lei aveva chiesto 100×20.
Felice come una Pasqua, accetta l’accordo ed è convinta di aver guadagnato 172 mila monete d’oro.
Poi torna il Grillo Parlante e avvisa Pinocchia dicendogli che non ha preso nulla di più di quanto c’era scritto nel contratto.
Ma Pinocchia è sicura di aver preso 172 mila monete d’oro in più.
Il Grillo Parlante tira fuori l’abaco e dice “allora rispetto al contratto devono darti ancora (0,2×43.100×20) perché invece di pagare 2,2×43.100×20 ti hanno pagato 2,0×43.000×20, a questi devi aggiungere le 100 monete per i 20 anni (la differenza tra 43100 e 43000)”.
Pinocchia però capisce ancora una volta che la differenza è solo di 100×20 ovvero tra i 43.100 e i 43.000 e non capisce che c’è anche la differenza tra 2,2 e 2,0.
Ad un certo punto il Grillo Parlante dice a Pinocchia:”Quanto fa 0,2×43.100×20?”. Pinocchia prende l’abaco e risponde 400. Poi ci ripensa e dice 4 mila. Poi ci ripensa ancora e dice 8 mila monete d’oro.
Il Grillo Parlante, sconvolto, muore d’infarto.
Morale della favola. Non lavare la testa all’asino che ci perdi tempo, acqua e sapone.
0,2×43.100×20 fa esattamente quello che gli hanno dato il Gatto e la Volpe ovvero 172 mila monete d’oro che è la parte che manca del contratto.
Il Gatto e la Volte non hanno versato una sola moneta in più rispetto a quella che dovevano versare tant’è vero che continueranno a pagare 43.100x2x20 perché Pinocchia ha cancellato il 2,2 e scritto 2.
Cioè hanno ridotto il contratto di 172 mila monete d’oro (0,2×43.100×20) e le hanno date tutte in una volta a Pinocchia che è sempre convinta che la moltiplicazione 0,2×43.100×20 fa sempre 8 mila e che quindi in tutta questa storia ci abbia guadagnato 172 mila monete d’oro.
Dimenticavo, il Gatto e la Volpe in tutto questa storia risparmieranno 17.200 monete d’oro perché nell’accordo hanno cancellato l’iva (l’accordo è omnicomprensivo) e di riflesso il Comune ci ha perso gli stessi identici soldi.
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Se qualcuno si sentisse calunniato, diffamato, chiamato in causa in modo improprio in ragione di quello che è stato scritto, potrà scrivere all’indirizzo info@balsorano.org e sarà cura dell’editore verificare la richiesta e se necessario procedere alla rettifica dell’articolo (entro 72 ore dalla segnalazione). In caso contrario ogni articolo manterrà la propria validità.
Gli articoli conservano il loro contenuto originale a tempo indeterminato. Eventuali revisioni o correzioni successive vengono indicate nell’articolo. Se il numero della revisione è 1.0, l’articolo non ha subito variazioni dalla data di pubblicazione. Eventuali rettifiche, anche imposte esternamente, verranno evidenziate e commentate.
Il contenuto è disciplinato nei termini della licenza CC BY-NC-SA in particolare è permesso distribuire, modificare, creare opere derivate dall’originale, ma non a scopi commerciali, a condizione che venga riconosciuta la paternità dell’opera all’autore e che alla nuova opera vengano attribuite le stesse licenze dell’originale, (quindi ad ogni derivato non sarà permesso l’uso commerciale).
Le immagini sono prelevate da google pertanto non sappiamo se i contenuti sono legalmente concessi in licenza. Alcuni articoli sono tratti da notizie diffuse su internet da più fonti. Qualora le immagini o gli articoli siano protetti da copyright, basterà scrivere all’indirizzo info@balsorano.org e sarà cura dell’editore procedere alla rimozione immediata.
Il sito è e resterà senza scopo di lucro per tutta la sua esistenza. La sua funzione resta quella di aggiornare la cittadinanza sulle scelte dell’amministrazione rendendoli partecipi della vita politica del paese e contribuire alla sua stessa crescita. Inoltre si cercherà di tenervi aggiornati sulle novità normative che di volta in volta vengono emanate.
Gli articoli pubblicati non sono proforma ma risultati di ricerche, analisi e valutazioni, scritti nel poco tempo a disposizione. Sicuramente non privi di errori dovuti all’impossibilità di perfezionare quanto pubblicato in tempi rapidi. L’obiettivo resta quello di fornire informazioni veritiere in maniera totalmente gratuita e sufficientemente corretta.
La critica politica, se è vero che può essere di parte, è utile per “esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i risultati della loro attività per scegliere, selezionare, distinguere il vero dal falso, il certo dal probabile, il bello dal meno bello o dal brutto, il buono dal cattivo o dal meno buono”. Un critico è qualcuno che da’ il meglio di sé quando qualcun’altro ha dato il proprio peggio.
Al di là dei diversi punti di vista tra il sottoscritto e l’amministrazione comunale che di fatto si allontana da quell'intento di rivoluzionare l'ente pubblico, in quanto istituzione, riducendosi ad un cambio dei soli soggetti che la gestiscono, cosa è stato deciso con la trattativa privata tra la Balsorano Energia e il Comune?
Pur ignorando che il Comune voleva realizzare sull'area un impianto compreso tra i 5
Dopo quasi 4 mesi di silenzio assoluto, torna a riunirsi il Consiglio Comunale. Però sembra che tra le due date non sia successo assolutamente nulla. Infatti si approva un DUP ed un bilancio prodotto ai primi di dicembre dello scorso anno e approvato sul finire dello stesso mese. Non ho parole. Comunque io ci provo lo stesso a proporre dei correttivi al bilancio ma credo che
Questo sito utilizza Google Analytics, un servizio di analisi dei siti Internet fornito da Google Inc. («Google»). Google Analytics utilizza i «cookie», che sono file di testo inseriti nel vostro computer, per aiutare il sito Internet ad analizzare il modo in cui gli utenti navigano nel sito. Le informazioni generate dai cookie in merito al vostro utilizzo del sito vengono trasmesse e memorizzate da Google su server ubicati negli Stati Uniti. Google utilizzerà queste informazioni, per conto del provider, allo scopo di valutare il vostro utilizzo del sito, di compilare rapporti sull'attività del sito destinati agli operatori del sito Internet e di fornire al provider altri servizi relativi all'attività del sito e all'utilizzo di Internet. Google non collegherà il vostro indirizzo IP con altri dati in suo possesso. Potete rifiutare il consenso all'utilizzo dei cookie impostando gli appositi parametri del vostro browser.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.