Un programma elettorale quasi completamente non realizzato …

Di 12 Maggio, 2022 0 0
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Dopo 5 anni di amministrazione, è giusto tirare le somme di cosa si era programmato di fare e cosa si è realmente fatto.

I primi 2 anni sono stati inevitabilmente i più difficili in assoluto. Moltissimi debiti fuori bilancio. Disponibilità di bilancio risibili. Un disavanzo di oltre 200 mila euro (ben tenuto nascosto negli anni successivi, dal 2020 al 2022).

Però la voglia di far bene era tanta, ma ad un certo punto, quando era ormai chiara la strada che si stava imboccando, era inevitabile uscire dopo l’ennesima discussione sugli stessi punti, soprattutto sul bilancio “ritoccato” e sulla galassia dietro la Segen che candidamente dichiarava di lucrere sui costi dei rifiuti (ammissione degli stessi amministratori, Capone e Cecchini, che riferivano come dal ricorso al mercato si potevano risparmiare 50 mila euro di costi, invitando al contempo il sindaco a desistere e restare con loro).

I risultati si sarebbero dovuti vedere al termine del mandato, nel 4° e nel 5° anno, dopo un attento periodo per aggiustare definitivamente i conti, non aggiustati, ma i risultati sono stati completamente deludenti. È la logica conseguenza per coloro che invece di amministrare i soldi destinati ai cittadini hanno deciso di dettare legge con arroganza al limite dell’incompetenza senza ascoltare nessuno.

Comunque tirando le somme, le cose non realizzate sono state la stragrande maggioranza, sintomo che gli interessi si sono rivolti altrove.

Quindi quando l’amministrazione uscente scrive “Per ogni impegno mantenuto, per ogni progetto realizzato“, mi viene da ridere, perché gli obiettivi, mancati, erano scritti nero su bianco sul programma elettorale del 2017.

Per chi volesse rileggere le linee di mandato le trovate qui. Queste sono state scritte nel 2017 dal sottoscritto, ovviamente condivise con tutto il gruppo.

La verità è che mi piange letteralmente il cuore per questa situazione, perché il programma era frutto del mio lavoro e ci ho creduto fermamente, fino a quando ho capito che gli interessi di alcuni non erano indirizzati verso la cittadinanza.

E inizio questa carrellata di buoni propositi nella stessa sequenza di come sono stati scritti nel mandato di programma.

Potete saltare tutto e leggere direttamente le parti in verde, le poche realizzate del programma.

Nella parte finale l’elenco delle opere pubbliche realizzate con relative note come indicate nella relazione di fine mandato.

E per concludere l’elenco dei lavori pubblici realizzati come indicati nella relazione di fine mandato:

  • Riqualificazione Fosso Bonomo e Frana Case Alfonsi (gentile contributo Regionale, i lavori Case Alfonsi sono durati qualche mese);
  • Rimozione amianto Case Marconi (procedura non corretta, il privato non ha versato 1 euro);
  • Ultimazione edificio scolastico Scuola Primaria (utilizzo mutuo contratto nel 2015);
  • Ristrutturazione ed efficientamento energetico Asilo Ravenna (contributi statali a pioggia per tutti i Comuni);
  • Efficientamento energetico Edificio Comunale (contributi statali a pioggia per tutti i Comuni + contributi regionali)
  • Realizzazione “Centro di raccolta”, località Ricoppo (finanziamento regionale che risale al 2016, impegnati nel 2019 con fondi comunali 42.500 euro ciascuno Balsorano e San Vincenzo, lavori non ancora completati anche se avviati nel 2019);
  • Realizzazione impianto di videosorveglianza (già finanziato con la gara della pubblica illuminazione, poi non utilizzati è sparito nel nulla. Utilizzati i proventi residui dell’autovelox truffa);
  • Ristrutturazione edificio Caserma dei Carabinieri (si tratta di piccoli lavori di manutenzione straordinaria < di 30 mila euro);
  • Rifacimento Cimitero di Balsorano Vecchio e Ridotti (finanziato dalla vendita lucrosa dei loculi. Nonostante si conferma in due giunte il prezzo del 2014, per una assurda comparazione dei prezzi, questi salgono del 10% per quelli trasversali, fino a raggiungere un +70% per quelli a fornetto. Il comune incasserà il doppio del costo di realizzazione. Il costo per la realizzazione sarà di 25o mila euro a fronte di 500 mila di ricavi. È praticamente molto ma molto meglio di un’azienda privata);
  • Realizzazione fogna comunale Località Collepiano (doveva essere un intervento a totale carico del CAM che incassa i relativi tributi del servizio fognario. Tuttavia di propria iniziativa il comune finanzia l’opera per oltre 2/3 e il CAM ringrazia visto che gli incassi saranno al 100% di competenza del CAM);
  • Realizzazione palestra comunale e impianti sportivi (nulla da eccepire se non dare gli opportuni meriti. 947 mila euro ottenuti di cui 500 mila a fondo perduto. Finanziamenti unici e non più riproposti dal Credito Sportivo);
  • Lavori di urbanizzazione della località Abbatello (si realizza una piazza orribile finanziata con avanzo di amministrazione ottenuto falsificando il bilancio, una delle tante falsificazioni è il non aver accantonato il FCDE di previsione benchè calcolato, errore che si pagherà in futuro. Doveva costare 128 mila euro e invece ne costerà 167 mila);
  • Estensione illuminazione pubblica zona Collegrotti-Santa Lucia- Vigna Cerase (lavori pagati a peso d’oro alla Engie, alla quale non viene chiesto nessun ribasso, invece di realizzare l’impianto in piena autonomia producendo economie su larga scala);
  • Lavori di urbanizzazione ordinaria e straordinaria su tutto il territorio comunale (ottenuti con il truffaldino autovelox dove almeno il 40% degli incassi va alla ditta che ha noleggiato l’autovelox, il 20% sono spese di notifica e solo il 30%, se realmente incassato, arriva alle casse comunali. Chi ci ha veramente guadagnato non è il comune ma chi ha noleggiato il servizio rendendo felice anche chi lo ha proposto in comune);
  • Messa in sicurezza Cupola della Chiesa “Madonna delle Grazie” (lavori di modesta entità);
  • Riqualificazione urbana incrocio in via nazionale – via cesare colucci (si è trattato di un abbattimento delle baracche dopo minacce di chiusura dell’unica farmacia comunale, lavori comunque di modesta entità e realizzati nel 2018);
  • Estensione pubblica illuminazione località Balsorano Vecchio (lavori di modesta entità già finanziati nel 2015 con gli unici fondi PRUSTT non spesi per mancanza di progettazione);
  • Realizzazione del nuovo “Presidio Sanitario” in via Madonna dell’Orto (lavori di modesta entità).

Peccato non aver citato i lavori di adeguamento del campo sportivo finanziati con un mutuo di 1.280.000 milioni di euro di cui 0 (zero) a fondo perduto. Trattasi del mutuo più grande mai contratto dal nostro Comune, che ha costretto l’amministrazione ad alzare l’aliquota IRPEF.

Ognuno tragga le proprie considerazioni.

Articolo scritto e pubblicato da Giuseppe Pea in data 12.05.2022 alle ore 07:50.

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