Pubblicato il calendario scolastico Regionale

Di 5 Settembre, 2019 0 0
Tempo di lettura: 3 Minuti

Ormai il primo giorno di scuola è dietro l’angolo.

Non c’è una data univoca per tutta Italia perché il primo giorno di scuola dipende dal calendario scolastico deliberato da ogni singola regione e, all’interno di queste, ciascuna scuola può decidere di apportare delle modifiche.

Con il calendario scolastico ogni regione stabilisce: primo e ultimo giorno di scuola, ponti scolastici e vacanze in occasione di festività nazionali come il Natale e la Pasqua.

Le lezioni, nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado, inizieranno il 16 Settembre e termineranno l’8 Giugno (anticipato al primo giorno lavorativo precedente nel caso in cui l’8 giugno cada in giorno festivo o posticipato, se necessario, per garantire i 205 giorni di lezioni).

Le scuole dell’infanzia possono, in base al piano dell’offerta formativa, anticipare la data di apertura, mentre la chiusura è fissata al 30 giugno.

Le singole istituzioni scolastiche, nella propria autonomia, d’intesa con gli Enti Locali erogatori dei servizi scolastici ed adottando soluzioni organizzative che garantiscano contemporaneamente il miglior servizio ed il rispetto delle esigenze espresse dalle famiglie, in relazione alle esigenze specifiche derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, hanno facoltà di procedere ad adattamenti del calendario regionale, purché siano garantiti:

  • apertura entro e non oltre il 16 settembre 2019 e la chiusura l’8 giugno 2020;
  • numero minimo di 205 giorni di lezione (per gli Istituti scolastici che hanno l’orario articolato su 6 giorni alla settimana); numero minimo di 173 giorni di lezione (per gli Istituti scolastici che hanno l’orario articolato su 5 giorni alla settimana).

La Regione Abruzzo ha appena appena pubblicato sul Bura n.35 del 04.09.2019 il Calendario scolastico regionale anno scolastico 2019/2020 approvato con Deliberazione 10.06.2019 n. 324. Il calendario è determinato come segue:

  • INIZIO: lunedì 16 settembre 2019 per tutte le scuole di ogni ordine e grado;
  • FINE: lunedì 8 giugno 2020 per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e martedì 30 giugno 2020 per la scuola dell’infanzia;
  • FESTIVITÀ OBBLIGATORIE: tutte le domeniche, 1° novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, lunedì dopo Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, festa del santo Patrono (23 aprile 2020);
  • SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE nei seguenti giorni: 2 novembre, 24, 27, 28, 30 e 31 dicembre 2019; 2 3, 4 gennaio, 25 febbraio; 9,10,11 e 14 aprile, 2 maggio 2020; stabilire che, per l’a.s. 2019/2020, i giorni di attività didattiche nella scuola primaria e nella scuola secondaria di 1° e 2° grado sono: dal lunedì al sabato 205 (204 compresa la festa del Santo Patrono), dal lunedì al venerdì 173 (172 compresa la festa del Santo Patrono).

Nelle more del calendario si stabilisce anche che

  • le Istituzioni Scolastiche, per far fronte alle esigenze derivanti dai rispettivi Piani dell’Offerta Formativa, possono definire eventuali adattamenti, debitamente motivati, del Calendario scolastico regionale, fermo restando il numero complessivo dei giorni di lezione fissati nel medesimo Calendario, come specificato al precedente punto 2), nel rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. n. 297/94 e dal D.P.R. n. 275/99, nonché delle disposizioni contenute nel CCNL del comparto scuola;
  • i suddetti adattamenti sono deliberati dalle Istituzioni Scolastiche, anche previe intese con quelle ricadenti nel medesimo territorio per fare emergere, ove possibile, scelte simili riferite in particolare ai periodi di chiusura ulteriori delle scuole, tenendo conto anche delle caratteristiche di multietnicità delle classi, per consentire agli allievi interessati il rispetto delle principali festività religiose;
  • i suddetti adattamenti possono riguardare la data di inizio, nonché la sospensione, nel corso dell’anno scolastico, delle attività didattiche, da compensare, in altri periodi dell’anno scolastico, attraverso congrue modalità e tempi di recupero;
  • le Istituzioni Scolastiche sono tenute a comunicare tempestivamente il proprio calendario, debitamente approvato, agli studenti, alle loro famiglie e alle istituzioni preposte all’organizzazione del sistema scolastico e dei relativi servizi complementari;
  • le Istituzioni Scolastiche sono tenute, altresì, a comunicare il proprio calendario, debitamente approvato, al Servizio “Istruzione” del Dipartimento Sviluppo Economico, Politiche del Lavoro, Istruzione, Ricerca e Università.

Nessun Commento Presente.

Rispondi