Scade domani (15 marzo) la domanda per ottenere il contributo per la fornitura gratuita e/o semigratuita libri di testo a.s. 2016-2017

Di 14 Marzo, 2017 0 0
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In conformità con quanto stabilito nell’art. 27, comma 1°, della Legge 23.12.1998 n. 448, che prevede la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di testo in favore degli alunni che adempiono l’obbligo scolastico in possesso dei requisiti richiesti nonché la fornitura anche in comodato di libri dì testo agli studenti delle scuole secondarie superiori, e con i D.P.C.M. n 320 del 5.8.1999, n. 26 del 4.7.2000, n. 21 del 06.04.2006 e s.m.i che fissano i criteri per l’individuazione dei beneficiari e la determinazione della situazione economica degli cittadini, nel novembre scorso sono stati stanziati i fondi per il contributo relativo alla fornitura gratuita e/o semigratuita dei libri di testo a.s. 2016-2017.

I fondi a disposizione sono stabiliti dal Decreto Direttoriale del 14 luglio 2014 n.589 del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per l’Istruzione – e ammontano a 103 milioni di € ripartiti secondo le tabelle A (alunni che adempiono all’obbligo scolastico ovvero coloro che frequentano la Scuola Secondaria di Ià grado ed il 1° e 2° anno di corso della Scuola Secondaria di II° Grado) ed A/1 (libri in favore degli studenti della Scuola Secondaria superiore ovvero coloro che frequentano il 3°, 4° e 5° anno di corso della Scuola Secondaria di II° Grado). Nel 2013 il fondo era di molto inferiore e pari a 53.560.000 €.

La nostra regione ha avuto riconosciuti per il 2017 (anno riferimento 2016) pari a 2.935.005€ di contributi, molto simili a quelli ottenuti nel 2016 (anno riferimento 2015) quando ammontavano a 2.977.318 € ma lontani da quelli ottenuti nel 2015 (anno riferimento 2014) quando vennero assegnati 3.348.791 €. Nel 2013 il fondo riconosciuto alla regione ammontava a 1.362.658 € successivamente incrementato nel 2016 (anno riferimento 2015) di ulteriori 1.257.838 €. I contributi non potranno comunque superare i tetti stabiliti dal Ministero dell’Istruzione negli allegati 1, 2 e 3 del DM n. 43 del 11 maggio 2012 nelle more del Decreto relativo all’a.s.2016/2017.

La Regione Abruzzo, con la Delibera di Giunta n° 724 del 15-11-2016, ha deciso la ripartizione dei fondi fra i Comuni della Regione, ed ha assegnato al nostro la somma complessiva di 12.803,33 € in relazione ai beneficiari che lo scorso anno hanno richiesto il contributo ovvero 41 (27+14) anno in cui potevano fare richiesta coloro che avevano un Isee inferiore a 15.493,71€, attribuendo una ripartizione procapite di 667,30 € (407,51+259,79), di molto inferiore ai 23.386,21 € stanziati nel 2015 (a.s. 2015/2016) che si basava sul numero dei beneficiari dell’anno precedente quando furono 63 (44+21), anno in cui potevano fare richiesta coloro che avevano un Isee inferiore a 10.632,94 € con ripartizione procapite di 466,72 € (275,88+190,84). Nel 2014 (a.s. 2014/2015) lo stanziamento ammontava a 23.126,69€ e sono stati stabiliti in relazione al numero dei beneficiari dell’anno precedente quando erano stati 94 (61+33) gli aventi diritto ovvero coloro che avevano un Isee inferiore a 10.632,94 € con ripartizione procapite di 179,01 € (104,84+74,17). Nel 2013 vennero attribuiti al comune appena 9.446,03 € ripartiti verso 98 beneficiari (71+27) anche se in parte sono stati incrementati nel 2015 (a.s. 2015/2016) quando vennero stanziati altri fondi a copertura delle maggiori richieste.

Anno
Rif.
AnnoIseeRegioneComuneBeneficiariImporto erogato
TabellaTabella
AA/1TAA/1Tot.
2012/3201310.632,941.362.65815.036,42712798104,8474,17179,01
2013/4201410.632,943.348.7919.446,03613394275,88190,84466,72
2014/5201515.493,712.977.318*23.126,69442165407,51259,79667,3
2015/6201615.493,712.935.00512.803,33271441349,66240,18589,84

* più ulteriori 1.257.838 € come residuo anno 2013. Le celle in giallo fanno riferimento ai beneficiari dell’anno precedente visto che le domande relative all’anno della richiesta vengono analizzate l’anno successivo ovvero i 98 beneficiari indicati nel 2013 rappresentano i beneficiari che hanno avuto il contributo nell’anno 2012 e che rappresentano la base tramite la quale ottenere il contributo nel 2013.

La buona notizia è che i beneficiari diminuiscono, sintomo forse di una flebile ripresa economica e/o di una più realistica diminuzione del numero di ragazzi. Tuttavia non possiamo escludere che spesso le notizie vengono date con poco risalto e quindi alcuni aventi diritto probabilmente non sanno della possibilità di ottenere questo contributo. Noi abbiamo, nel nostro piccolo, cercato di tenervi informati.

I soggetti erogatori dei contributi saranno i Comuni presenti nell’elenco allegato alla DGR 956 del 18/11/2015 e dovranno stabilire i criteri e le modalità di erogazione dei benefici ai richiedenti, stabilendo anche i termini per la presentazione delle istanze. Dovranno inoltre ricevere le istanze prodotte dai propri residenti e valutarne l’ammissibilità in base ai requisiti di legge, sarà ancora cura dei comuni, definire la documentazione necessaria da presentare per richiedere il contributo ed effettuare verifiche a campione sui beneficiari, o controlli mirati motivati da fondati motivi circa la veridicità delle dichiarazioni rese. A tal fine il richiedente dovrà produrre tutta la documentazione che sarà eventualmente richiesta compresa la documentazione di spesa (es. scontrini o fatture di acquisto dei libri di testo, ecc.) che dovrà essere conservata per 5 anni (dalla data del ricevimento del pagamento del contributo).

Si riporta integralmente l’avviso affisso sul sito del Comune di Balsorano e si rammenta che la scadenza è fissata al 15 marzo 2017.

SI COMUNICA QUANTO SEGUE:

  1. possono fruire del contributo i genitori degli studenti o coloro che rappresentano i minori, residenti in questo Comune e frequentanti la scuola dell’obbligo e secondaria superiore, appartenenti a famiglie, con l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) che risulti inferiore o pari a €. 15.493,71,calcolato sulla base della dichiarazione dei redditi 2016 – periodo d’imposta 2015;
  2. le domande di ammissione al contributo di cui all’oggetto dovranno essere presentate, entro il termine del 15/03/2017 all’ufficio protocollo di questo comune;
  3. ai fini del rimborso totale o parziale della spesa in base alla disponibilità finanziaria, le istanze vanno corredate da idonea documentazione fiscale comprovante la spesa sostenuta;
  4. il Comune provvederà ad effettuare il controllo della veridicità di quanto autodichiarato, anche avvalendosi della collaborazione di organi esterni alla struttura di riferimento;
  5. ulteriori informazioni possono essere richieste al Comune di Balsorano Ufficio Servizi scolastici o l’Ufficio di Segretariato Sociale.

Il modulo di domanda è in distribuzione presso il Servizio 2° o il Servizio di Segretariato Sociale di questo Comune, gli istituti scolastici e scaricabile dal sito dell’amministrazione”.

Per ottenere l’ISEE 2016 (ricordiamo che i rimborsi fanno riferimento all’anno scolastico in corso per il quale le spese dei libri sono state fatte nel corso del 2016) in corso di validità le famiglie interessate potranno rivolgersi ai Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.) i quali provvederanno gratuitamente all’istruttoria, oppure potranno anche rivolgersi direttamente alle sedi I.N.P.S. o procedere in via telematica sul portale dell’I.N.P.S..

Il beneficio deve essere richiesto dal genitore o da chi ne esercita legalmente le funzioni o dallo studente se è maggiorenne.

Qualora l’alunno sia ripetente, si iscriva allo stesso istituto scolastico e/o allo stesso indirizzo di studi, può richiedere il beneficio solo se riferito all’acquisto di libri di testo diversi da quello precedente.

Speriamo di aver sollecitato i ritardatari ricordando che alcune volte vengono accolte anche domande oltre termine massimo anche se non potranno godere dell’intero contributo e quindi conviene comunque informarsi.

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