Da oggi pubblichiamo il calendario degli eventi previsti per il nostro comune sia da parte dell’amministrazione comunale sia delle iniziative proposte dalle altre associazioni del paese, oltre chiaramente le future nostre iniziative.
L’attenzione principale resta sull’amministrazione comunale che deve sostenere la partecipazione diretta dei cittadini e perseguire la massima trasparenza nelle comunicazioni tra l’amministrazione e i cittadini.
Sappiamo che a differenza di alcuni comuni limitrofi, i consigli comunali non vengono pubblicizzati (nel 2015 a far data da oggi ne è stato pubblicato 1 solo, nel 2014 e nel 2013 nessuno, e nel 2012 1 in violazione dello stesso statuto comunale dove all’articolo 32 comma 4 dichiara che l’avviso di convocazione contenente l’ordine del giorno, deve essere pubblicato sull’Albo Pretorio almeno 5 giorni prima se si tratta di una sessione ordinaria e almeno 3 giorni prima se si tratta di una sessione straordinaria) e nel e restano così eventi per pochi “intimi” mentre bisogna cercare di coinvolgere il maggior numero di cittadini almeno quando le decisioni comportano conseguenze “poco gradite”, così come indicato nel regolamento comunale all’articolo 3 relativo alle finalità quando si dichiara che il Comune “opera al fine di conseguire il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica, sociale e culturale del paese”.
Uno dei nostri obiettivi, che possiamo definire fondamentale, è quello di trasferire tutto ciò che viene deciso in queste riunioni al di fuori delle mura che delimitano l’aula consiliare, per quanto riguarda le delibere di consiglio, e la sala di giunta, per quanto riguarda le delibere di giunta, per migliorare la partecipazione della cittadinanza alla vita democratica del paese, cercando nel limite del possibile di evidenziare quelle scelte che vengono tenute deliberatamente nascoste.
Oggi c’è la necessità e la volontà di rendere fruibili e chiari tutti gli atti pubblici ed è grazie all’ausilio delle moderne tecnologie che la vita pubblica non è più una cosa oscura, dove solo poche persone sapevano cosa veniva deliberato, anche se è evidente che esistono ancora molti angoli bui e c’è molta resistenza.
Anche l’Europa pone come base il principio della partecipazione attiva e della trasparenza dell’azione amministrativa, ribadito dalla “carta europea per i diritti del cittadino” che sancisce i quattro diritti fondamentali: il diritto all’accesso, il diritto all’informazione, il diritto alla formazione, il diritto alla partecipazione.
Quindi crediamo che sia utile indicare di volta in volta le riunioni evidenziando gli argomenti trattati nei vari consigli futuri, informazioni che quasi sempre arrivano in ritardo o che diventano chiare solo quando ne siamo direttamente coinvolti, non trascurando tutte le altre iniziative che si svolgono nel nostro comune.
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