Qualche piccolo risparmio … contributi per facilitare l’accesso e la frequenza dei corsi scolastici (redditi bassi)

Di 2 Gennaio, 2015 0 0
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Risparmi In ossequio al principio secondo il quale tutti i Comuni dovrebbero pubblicizzare avvisi relativi agli interventi di sostegno economico a favore dei propri cittadini sulla base del requisito della residenza anagrafica e della condizione economica accertata sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), abbiamo deciso di dettagliare la “Concessione contributi per facilitare l’accesso e la frequenza dei corsi – a.s. 2013 – 2014 – Accertamento entrata e impegno di spesa”, protocollata con n. 740 del 2014 ma pubblicato il 30 dicembre 2014,  senza allegare alcun ché.

Abbiamo quindi cercato di trovare quali requisiti permettono di ottenere il contributo integrativo, visto che sono comunque fissati per Legge, mentre l’importo è stabilito dalla Regione.

Il Decreto Interministeriale N. 184 in data 21/2/2014 – MIUR-MEF – recante “Disciplina volta a incrementare l’offerta di servizi per facilitare l’accesso e la frequenza dei corsi nell’anno scolastico 2013-2014 agli studenti frequentanti le scuole di primo e di secondo grado a norma dell’art. 1 del D.L. n. 104/2013. 104 n. 128”, ha ripartito tra le Regioni, sulla base del numero degli studenti e con riferimento all’anno scolastico 2013/2014, l’importo di € 15.000.000,00, da destinare agli studenti interessati.
La Giunta Regionale d’Abruzzo, con DGR in data 21 luglio 2014 n.485 ad oggetto: “Decreto Legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito con modificazioni dalla Legge 8 novembre 2013, n. 128. Contributi e benefici a studenti, anche con disabilità, di scuole secondarie di 1° e 2° grado per facilitare l’accesso e la frequenza dei corsi nell’anno scolastico 2013/2014”, ha stabilito i criteri e le modalità per la concessione dei contributi con riferimento all’a.s. 2013/2014, distribuendo le somme disponibili tra i Comuni, assegnando al Comune di Balsorano la quota complessivamente spettante di € 2.201,55, da destinare ai beneficiari richiedenti.

Il contributo è concesso agli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado nell’anno scolastico 2013/2014, che non ricevano o non abbiano ricevuto altri analoghi benefici erogati da pubbliche amministrazioni per le medesime finalità, per:

  • i servizi di trasporto urbano e extraurbano finalizzato al raggiungimento della sede scolastica anche con riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità;
  • i servizi di assistenza specialistica, anche attraverso mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 5/02/1992, n. 104.

Chi può fare la domanda per accedere al contributo? Le famiglie degli studenti, anche con disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della Legge 5/02/1992, n. 104, delle scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie – A.S. 2013/2014 – in possesso dei requisiti economici.

Quali sono i requisiti per fare la domanda? Possono fruire del contributo gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie, residenti nel territorio del Comune di Balsorano, in possesso dei seguenti requisiti:

  1. specifiche esigenze di servizio di trasporto e di assistenza specialistica, con particolare attenzione alle peculiari necessità degli studenti con disabilità, autocertificate in base alla distanza dalla sede scolastica;
  2. condizioni economiche accertate sulla base dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), ai sensi del D.Lgs. 31.03.1998, n. 109 e successive modificazioni. In particolare l’ISEE non deve essere superiore al limite massimo di € 10.632,94.

Per l’accesso ai benefici e nella formazione delle graduatorie si tiene conto prioritariamente delle condizioni economiche degli studenti di cui al punto 1 e, a parità di condizioni economiche, si valuta il requisito delle distanza dalla sede scolastica di cui al punto 2.
A parità delle altre condizioni si applica la priorità per disabili gravi, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992.

Quali sono le spese ammesse a contributo? Spese per servizi di trasporto e relative a:

  • abbonamenti per trasporto su mezzi pubblici;
  • spese di viaggio su linee urbane o extraurbane effettuate con titolo di viaggio nominativo;
  • spese per servizio di trasporto a gestione diretta/indiretta della scuola;
  • attestazione di spesa dalla quale risultino i chilometri che intercorrono tra il luogo di abitazione e la scuola frequentata, ovvero tra il luogo di abitazione e il punto di partenza del mezzo pubblico. In tal caso la suddetta attestazione dovrà essere integrata con una dichiarazione relativa all’assenza del servizio pubblico di trasporto.

Spese per servizi di assistenza specialistica relative a:

  • spese di viaggio su mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992. La spesa sostenuta deve essere documentata.

Come richiedere il contributo? Per la richiesta di contributo occorre compilare la domanda con relativo allegato di dichiarazione su appositi moduli (già predisposti a livello regionale) sottoscritti da uno dei genitori o da chi ha la rappresentanza legale del minore o dallo studente stesso. I moduli di domanda e di dichiarazione non sono disponibili sul sito internet del comune ma possono essere ritirati nell’ufficio competente del Comune, o potete scaricarlo anche da qui.

Modalità e termine di presentazione delle domande? La domanda con allegato modello di dichiarazione e di informativa privacy può essere presentata all’ufficio U.R.P. del Comune di Balsorano, o inviata con PEC a info@pec.comune.balsorano.aq.it. Il termine ultimo per la presentazione non lo sappiamo e cercheremo di ottenerlo prima possibile.

Quali sono i criteri di selezione (graduatoria)?. L’ufficio preposto del Comune di Balsorano provvederà alla formazione della graduatoria per ogni ordine scolastico, sulla base della condizione di disagio economico accertata sulla base dell’indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e s.m.i, con riferimento alla dichiarazione dei redditi 2013, periodo d’imposta 2012.
A parità di condizioni economiche si valutano, in ordine di priorità:

  • la condizione di disabilità attestata dai competenti organi sanitari;
  • la maggiore distanza della residenza dello studente dalla sede scolastica.

Quale è il valore del contributo? Gli importi massimi dei benefici sono quantificati come di seguito riportati:

  • per i servizi di trasporto all’interno del Comune di residenza € 100,00;
  • per i servizi di assistenza specialistica all’interno del comune di residenza € 200,00;
  • per i servizi di trasporto fuori del Comune di residenza € 150,00;
  • per i servizi di assistenza specialistica fuori del Comune di residenza € 250,00.

Sono attribuibili anche contributi parziali in caso di risorse disponibili inferiori agli importi stabiliti.

Ci rendiamo conto che purtroppo non sono grandi cifre, ma possono ridurre se pur di poco le spese a quelle famiglie in gravi difficoltà economiche o che hanno necessità di servizi specialistici. Quindi come prassi vi consigliamo di non gettare mai le ricevute relative agli abbonamenti sui mezzi di trasporto (visto che questo contributo è applicabile al vecchio anno scolastico 2013/2014 e i redditi sono riferiti al 2012 con dichiarazione rilasciata nel 2013), e di non gettare quelle relative agli acquisti dei libri che possono, sempre in presenza di un reddito basso, ottenere piccoli contributi così come descritto in un nostro precedente articolo.

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