Come si vede dal diagramma a blocchi sottostante, il parto che sta facendo “nascere” la nuova scuola media è stato molto travagliato.
Si parte probabilmente da un progetto di miglioramento sismico della scuola media a cura dell’Ing. Mazzone seguito a ruota da 3 ordinanze di chiusura e trasferimento delle attività scolastiche.
Poi si è provato a vendere all’asta per ben due volte l’ex edificio ormai dismesso.
Contemporaneamente alla pubblicazione del secondo “esperimento” di vendita all’asta si è presentato un progetto, sempre a firma dell’Ing. Mazzone, relativo alla costruzione di un nuovo plesso scolastico. Neanche 2 mesi dopo si presenta un nuovo progetto a firma dell’Ing. Mazzone, con oggetto “lavori di messa in sicurezza dell’edificio scuola media”, probabilmente cestinando il precedente progetto di miglioramento sismico.
A corto di liquidità, l’amministrazione decide di “distrarre” vecchi mutui per dirottarli sul nuovo progetto di costruzione dell’Ing. Mazzone, per un importo di 610.000€ che si aggiungono ai 190.000€ richiesti proprio per realizzare tale nuova struttura.
Qualche mese dopo, inspiegabilmente si decide di stralciare anche il progetto delle nuova struttura (oltre al secondo di messa in sicurezza), entrambi a firma dell’ingegnere comunale e si opta per una progettazione e direzione dei lavori esterna.
Con il nuovo progetto, a firma dell’Ing. Tatangelo, l’importo dei lavori passa da 1,2 milioni di € a 1,5 milioni di €. Si procede quindi alla pubblicazione del bando di gara con la famosa clausola della sponsorizzazione, resa necessaria per l’ormai cronica mancanza di fondi.
Il 26 luglio vengono avviati i lavori. La fine dei lavori è fissata per il 3 marzo 2015.
Le prime classi che usufruiranno della struttura lo potranno fare da settembre 2015, quasi tre anni dopo la chiusura dell’ex scuola media. E pensare che si poteva già partire con il progetto dell’Ing. Mazzone presentato nell’estate del 2013, quasi 1 anno prima del nuovo progetto presentato agli inizi di marzo 2014 dal tecnico poi non tanto “esterno”, ma probabilmente era necessario aspettare.
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